L’iniziativa di People Training & Consulting in occasione del ventennale del decreto legislativo 231/2001. A partire dall’8 giugno un appuntamento a settimana con la serie podcast, disponibile su Spotify e sulle maggiori piattaforme digitali.
L’8 giugno 2021 è la data che segna il
ventennale di uno dei provvedimenti legislativi che ha rivoluzionato il diritto
penale in Italia: il D. Lgs. 231/2001, noto dai più come “la 231”. Introducendo
nell’ordinamento un modello di responsabilità da reato per le società e gli
enti collettivi, questa normativa ha consentito il superamento dell’antico
broccardo “societas delinquere non potest”, che trovata fondamento nell’art. 27
della Costituzione italiana secondo cui la responsabilità penale è personale.
A vent’anni di distanza, è pressoché unanime
la condivisione che quella del 2001 fu una svolta epocale che sancì la presa
d’atto di vere e proprie forme di criminalità di impresa connesse ad una
generale “colpa dell’organizzazione”. Molto si è scritto sulla natura –
amministrativa, penale, tertium genus – di questa responsabilità di impresa e
altrettanto si è fatto per supportare le imprese nel predisporre quei modelli
di organizzazione, gestione e controllo previsti dalla norma e in grado di
rappresentare un esimente per la comminazione di pesanti sanzioni per le imprese.
Ma c’è ancora tanto da fare soprattutto per garantire una omogeneità di
applicazione su tutto il nostro territorio.
Per celebrare questo anniversario, People Training & Consulting, da anni impegnata nel supporto consulenziale alle imprese nel predisporre modelli organizzativi 231, ha promosso la realizzazione di una serie in podcast composta da episodi che, a cadenza settimanale, saranno fruibili su Spotify e sulle maggiori piattaforme di podcasting per tutto il mese di giugno. In formato talk, attraverso le domande del direttore di People Training & Consulting, dott.ssa Michela Colatosti, tre autorevoli avvocati che collaborano da tempo con la società, affronteranno, ciascuno in una puntata dedicata, l’ampio spettro delle aree di rischio della 231.
La prima puntata avrà come ospite l’avvocato
Marco Donfrancesco, già organismo di vigilanza 231 in diverse imprese e socio
della cooperativa Abaco, e sarà dedicata a ricostruire i contorni di questa
normativa e i suoi adempimenti anticipando uno dei temi caldi del prossimo
autunno: quello del whistleblowing, ovvero il sistema interno di segnalazione
di violazioni.
Il secondo appuntamento ospiterà l’avvocato
Francesco Scalia che, anche grazie alla sua competenza in materia ambientale,
ripercorrerà la storia della progressiva estensione della responsabilità delle
società ai reati ambientali, analizzando il connubio sempre più frequente tra
criminalità ambientale e d’impresa. Sarà anche l’occasione per entrare nel
delicato tema dei reati sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro,
ampliando il focus all’emergenza Covid-19 attraverso le esperienze di alcune
grandi imprese.
La terza ed ultima puntata sarà animata dalla
presenza dell’avvocato Marco Torriero. Saranno molti i contenuti affrontati:
dai rapporti con la pubblica amministrazione e le possibili aree di rischio, ai
presidi 231 in materia tributaria e societaria per le imprese.
L’appuntamento è per martedì 8 giugno, giorno della presentazione ufficiale dello spot del progetto.
Stay tuned!
Infografica autoprodotta